SQUINZANO: IL TURISMO DEI SENSI

Dal gusto all’udito e al tatto per una full immersion nella tradizione della nostra terra.

Conoscere, conoscersi e farsi conoscere non è solo uno slogan accattivante ma è anche la strategia che Squinzano persegue per far crescere il territorio puntano tutto sulla propria storia e sulle proprie tradizioni.
Non sono necessari ne grandi investimenti ne stravolgimenti epocali del territorio ma basta mettere in rete tutto ciò che abbiamo in una logica di “sistema” per dar vita , ad un prodotto turistico particolarmente appetibile sul mercato internazionale.
Il fornaio, il casaro, la macelleria, la pescheria, la frutteria non sono più visti come semplici luoghi per soddisfare i bisogni quotidiani ma come luoghi dove la nostra terra rivive attraverso i suoi sapori, i suoi profumi ed i suoi aromi.
E’ nata così l’idea di costruire dei percorsi enogastronomici alternativi che attraverso la degustazione dei prodotti tipici riscoprono il calore dell’ospitalità salentina trascorrendo una giornata all’insegna del buon umore e della delizia del palato.
Percorsi gastronomici che non si limitano ad un semplice o banale assaggio del prodotto ma che mirano,invece, a coinvolgere direttamente il turista, nella realtà locale facendo rivivere la tradizione e la “memoria” che rendono unica questa terra.
L’ospite viene coinvolto, infatti, non solo nell’assaporare e gustare il prodotto ma gli viene spesso insegnato anche come fare.
Ed ecco tutti allegri ed impacciati cimentarsi nella produzione del formaggio, nella lavorazione del pane, nell’ infornare il pasticciotto o nell’infilare la carne nel budello per preparare la salsiccia. Attività semplici che spesso si tramandano da padre in figlio, da generazione in generazione e che ormai fanno parte del nostro passato ma che attraverso il coinvolgimento ludico del turista gettano le basi del nostro futuro dando vita ad un’attrattiva che sempre maggiori consensi riscuote sul proscenio internazionale. Noi abbiamo una storia, una tradizione, un passato, una memoria, che ci rendono unici nel mondo e che costituiscono la nostra peculiarità per competere sul mercato globale.
In questi percorsi vengono innestati degli eventi, come ad esempio la preparazione della salsa espressione tipica di una civiltà contadina, i ritmi coinvolgenti della pizzica tra le vigne, il pranzo nell’aia o sotto l’olivo, oppure visite delle vecchie botteghe artigiane (fabbro, falegname, bottaio, cestaio) per riscoprire antichi ritmi e antichi mestieri.
Obiettivo è quello di coinvolgere l’ospite con tutti i suoi cinque sensi, vista, udito, tatto, gusto, olfatto per renderlo partecipe di una realtà che non è solo un nostalgico ricordo del passato ma è, invece, una dimensione viva della quotidianità che consente di fuggire dalla vita frenetica di ogni giorno per ritrovare la propria serenità ed il proprio equilibrio.
Un punto di forza dei nostri tour è anche l’accoglienza in piazza centro pulsante della vita cittadine e punto di contatto tra presente passato e futuro.
In questo momento il turista viene in contatto con “gli anziani” la memoria vivente della nostra terra e viene introdotto in quello che sarà il suo percorso attraverso il racconto vissuto di un tempo passato che ancora non si è spento.
Ad entusiasmare gli animi a volte anche le note della Banda Musicale espressione tra le più elevate della tradizione squinzanese. La banda di Squinzano sotto la magistrale direzione dei fratelli Ernesto e Gennaro Abbate è stata la più famosa d’Italia tanto da essere considerata fuori concorso in tutte le grandi competizioni nazionali tra il primo ed il secondo dopoguerra.
Squinzano, infatti, non è solo città del vino e dell’olio, ma, anche della musica.
Per tour guidati ed info contattare : info@yltourcongressi.com